Che ne dici di una casa di riposo per giovani? #33
Segnali da → pianura padana, galassie, case di riposo, dopamina, dating, campagne presidenziali, banche invisibili e populismo climatico + vacancy
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Oggi parliamo proprio del nostro argomento preferito, la nostra relazione alla realtà e al futuro. Da quanto abbiamo raccolto, a partire dalla minaccia esistenziale del risotto italiano, emerge un’immagine di una generazione persa e alla ricerca di schemi che diano un senso alla confusione, al brusio, alle vecchie infrastrutture sociali che si sbriciolano (come l’istituzione della famiglia) e in parte si trasformano per rimanere ancorate nelle nostre vite (il nostro amato capitalismo).
Il XX secolo si è portato via quasi completamente le sue ideologie, che a loro volta avevano decimato i credo e le religioni, e ci lascia in un mondo dove non ci sono più scialuppe di salvataggio dal mare della complessità. Semplicistiche, sensazionalistiche, le religioni e le ideologie svolgevano il compito fondamentale di interpretare la realtà, rendendola leggibile e comprensibile a chiunque. Oggi ci resta solo la verità, apparentemente nuda e cruda, anche se non mancano i santoni e gli influencer della nostra epoca. C'è chi dice che dobbiamo imparare a apprezzare questa complessità, a leggere le interazioni, le interdipendenze. Ma la complessità non è comunicabile, non è trasmissibile facilmente. E soprattutto, rende difficile l’atto prospettico di leggere il futuro.
L’Italian Institute for the Future scrive nel suo report annuale che «le idee, le impressioni, gli immaginari hanno un impatto enorme sull’evoluzione dei fenomeni sociali, spesso anche più delle dinamiche strutturali». Ma quando le idee e le impressioni non sono comuni ad una società, cosa ne esce? Siamo più fragili alle manipolazioni di chi detiene il potere economico, sociale e culturale? Oppure siamo forse più resilienti all’imposizione di dogmi, grazie alla democratizzazione del gesto comunicativo? Come sempre, non pretendiamo di darvi una risposta, ma fornire degli spunti, lanciare la riflessione, da condividere senza parsimonia.
Francesco Pirri
Perdere la direzione
→ a cura di Giulio Zucchini
Un centro di gravità permanente
Inutile e rassicurante, l’applicazione Galactic Compass ti indica sempre in che direzione è il centro della galassia..Un po’ come se ti indicasse da dove arriverà il futuro?
Benvenuti nel metamodernismo
In una società che ti riempie di angoscia per il futuro, la pubblicità ha smesso di provocare orientandosi verso una comunicazione rassicurante capace di creare nuovi legami con i consumatori attraverso momenti di intimità e riconforto.
Mai stati così stanchi
Sarà colpa del lavoro, dell’ansia e del digitale, ma non siamo mai stati tanto stanchi. Lo scrittore e ingegnere informatico americano Cal Newport ha teorizzato il concetto di “deep work” in una società al limite del burn out.
Zzzzzzz
Ogni anno perdiamo minuti di sonno a causa del cambiamento climatico, delle notti sempre più calde, distrazioni digitali e un livello di stress troppo alto. Se gli esseri umani hanno bisogno di dormire tra le 7 e le 9 ore a notte, le minoranze etniche sarebbero le prime vittime della perdita di sonno.
Soli e senza famiglia
Il numero di persone sole aumenteranno drasticamente entro la fine del secolo. Avremo più nonni e bisnonni, ma sempre meno zii e cugini, aumentando i rischi d’isolamento sociale.
Dopamine, droghe e dipendenze
Sappiamo ancora rallentare?
Fonti: Apple App Store, Atmos, El Mundo, The Honest Broker, Time, WGSN.
Intimità distanti e solitudini connesse
→ a cura di Valentina Lunardi
Muscoli sociali atrofizzati
«La solitudine moderna si maschera sotto forma di iperconnessione. Così le persone hanno facilmente 1000 amici virtuali, ma nessuno a cui chiedere di dar da mangiare al loro gatto». Cosa succede quando ogni nuova tecnologia degli ultimi due decenni si è concentrata sulla rimozione degli ostacoli umani dalle nostre vite? Ad esempio che la quantità media di tempo trascorsa dagli uomini statunitensi a socializzare faccia a faccia è diminuita del 30% dal 2003 al 2022, e tra gli adolescenti è scesa di oltre il 45%.
Case riposo per giovani e piazze smartphone-free
Tra interazioni più o meno complesse, alcuni giovani cinesi hanno invece pensato di sperimentare la soluzione delle ‘youth elderly home’, comunità di cura emotiva, mentre in un comune francese hanno pensato di vietare l’uso dello smartphone nello spazio pubblico. Cosa farà meglio per il futuro dell'intimità?
Cringe dating
Secondo una ricerca comportamentale della dating app Hinge, intanto, il 90% degli utenti Gen Z vuole trovare l'amore ma è bloccato dalla possibilità di un rifiuto. La soluzione? Superare il disagio e imparare un buon Digital Body Language o prendersi un aiutante per $8.99.
Fonti: Dense Discovery, The Atlantic, Hinge, Toolpilot, Xiaohongshu, Francetv
Capitalismo 2.024 [Ilaria]
→ a cura di Ilaria N. Brambilla
Il capitalismo per sopravvivere ha bisogno di gerarchia
Questa è assicurata, tra le altre cose, da migliaia di business school nel mondo che indottrinano e sfornano manager e dirigenti convinti di essere in odor di santità economica - salvo perpetuare sistemi feudali che sfruttano impiegat* e operai*. Il capitalismo manageriale, replicato anche in ogni tipo di organizzazione, per auto-alimentarsi genera non-lavoro, ha come soli obiettivi il mantenimento del potere e la crescita del profitto nelle mani di poch* ed è il meccanismo che permette lo sfruttamento di risorse e dell’ambiente (ciao antropocene). Is there no alternative?
Le teorie del complotto funzionano da sempre perché offrono una risposta a un bisogno comune: un senso di controllo su ciò che altrimenti sarebbe difficile da comprendere, analizzare e accettare e la scusa per non cambiare idea o comportamento. Il populismo climatico alimenta la credenza che il male del secolo - il cambiamento climatico - sia dovuto alla cospirazione di oscuri potentati per farci diventari tutt* vegan* e usare auto elettriche. Quali conseguenze potrebbero esserci?
Cos’è una ‘shadow bank’?
In pratica, un istituto finanziario privato (che include “hedge funds, private equity firms, direct lenders and others”) che presta denaro come le banche ma che, non essendolo formalmente, non è soggetto allo stesso tipo di regolamentazione. La notizia è che le banche statunitensi devono complessivamente a questi istituti ombra mille miliardi di dollari. Ve lo ricordate il 2008? Ecco, potrebbero essere la causa della prossima crisi finanziaria.
Firmato, AI
Un brevetto è un titolo giuridico attraverso il quale chi ne è in possesso ha un diritto esclusivo di sfruttamento di un'invenzione e impedisce ad altr* di usarla e trarne profitto. Ma cosa accade se un’IA inventa qualcosa? Questa domanda se l’è posta anche la US Patent and Trademark Office, che per prima ha deciso in materia e ha stabilito anche le regole per chi usa un’IA per inventare qualcosa che non esisteva.
Fonti: Aeon, Current Affairs, The Verge.
Exit reality
→ a cura di Nicoletta Gomboli
Dieta a base di AI
Esce in questi giorni il libro di Mike Lee che descrive 4 ipotetici scenari sul futuro del cibo e dell'agricoltura. Si tratta di proiezioni sviluppate nei prossimi 40 anni, partendo da eventi geopolitici determinanti per l'ordine mondiale fino ad arrivare a persone che vivono e lavorano in un mondo in cui potenzialmente sarà un robot a servirci la colazione, capace di riconoscere gli elementi e le funzioni di ciò che compone una tavola apparecchiata.
Black box intensive
Rimanendo sul cibo è giusto porsi il problema del tipo di allevamento da cui provengono le proteine animali che assumiamo. Con l’automazione (e il profitto) come obiettivo finale, l’intelligenza artificiale si presenta come la migliore allevatrice possibile, avendo a cuore il business delle aziende ma anche il benessere animale, quel tanto che basta perché siano commestibili.
Etici ma non troppo
Sì, perché il rischio di essere troppo politicamente corrett3, dimenticandosi che nella realtà non lo siamo, è diventare come la AI generativa di google, Gemini, allontanandosi così tanto dagli stereotipi che paradossalmente arriva a offrire George Washington nero e il papa donna asiatica.
Mondi virtuali
Da decenni cerchiamo di trovare il modo più efficace di creare mondi virtuali in cui scappare, piuttosto che investire nella realtà in cui viviamo. La fuga non si limita alla dimensione virtuale, rifuggiamo anche le notizie locali, preferendo una visione più ad ampio spettro, nazionale, con conseguente perdita di attenzione ai problemi personali.
Il desiderio di fuga potrebbe portarci a mondi paralleli in cui siamo gli unici protagonisti del pianeta Terra? Se lo scenario vi sembra appetibile, vi consigliamo di seguire @kilmaru, potrebbe farvi cambiare rapidamente idea.
Fonti: Aeon, Columbia Journalism Review, Figure, Matthew Ball, Mise, The Economist.
La politica ha scoperto il potere manipolatorio della tecnologia
→ a cura di Stefano Daelli
Le competenze del politico: orientamento al futuro e “anticipation”
Mulgan, professore in Intelligenza Collettiva, Politiche Pubbliche e Innovazione Sociale presso l'University College London e precedente Direttore Esecutivo di Nesta, ha studiato le competenze necessarie per governare efficacemente e i relativi limiti: nel passaggio dal XX al XXI secolo evidenzia uno “shift” cruciale nelle abilità richieste. Dai un occhio alla tabella riassuntiva. Sottolinea anche l'importanza di evolvere i metodi di apprendimento: coaching, corsi formali, peer learning e materiali online rapidi.
I miliardari tech fanno le televendite
Tra gli spot di recente maggior successo spiccano la comparazione video fatta da Mark Zuckerberg tra l'Apple Vision Pro e il suo Meta Quest 3 e lo spot "a budget zero" di Kanye West per la sua linea di moda, girato solamente con il suo smartphone, che ha generato vendite per 19 milioni di dollari. L'insegnamento? Che i consumatori premiano un approccio genuino e informale? Non esattamente. Sembra piuttosto che siamo così affascinati dai miliardari da non poter fare a meno di credergli.
La sinistra riparta da Taylor Swift
Si sta allargando una frattura politica tra giovani uomini e donne in tutto il mondo, causata da smartphone, videogiochi, disuguaglianze economiche, scarsa istruzione e una reazione eccessiva post-#MeToo. In particolare, i giovani uomini sono sempre più spinti verso ideologie estremiste e comportamenti tossici seguendo lo stesso schema adottato dalle tattiche di reclutamento di gruppi estremisti come l'ISIS. La destra istituzionale è intrappolata in una spirale discendente, incapace di interpretare le espressioni femminili nella cultura pop e sui social media, demonizzandole come qualcosa che indebolisce o è negativo per ciò che è considerato maschile, e contribuendo a trasformare il dibattito in una lotta culturale.
Non fidarti dei tecno-autoritaristi
Guru che proclamano valori illuministici (ragione, progresso, libertà) ma reagiscono vendicativamente contro chi li critica, adottano credenze eccentriche riguardanti il progresso tecnologico e la privacy, e costruiscono sistemi che impongono queste credenze alla popolazione senza un vero consenso o informazione. Fingono sprezzo per il potere ma stanno guidando la costruzione di un movimento antidemocratico e illiberale.
TikToker ingaggiati per scoraggiare l'emigrazione verso il Regno Unito
Il governo del Regno Unito ha intrapreso un'insolita iniziativa reclutando influencer di TikTok, tra cui celebrità albanesi, per promuovere le leggi anti-immigrazione britanniche e scoraggiare i migranti. Questa campagna, che fa parte di un più ampio sforzo pubblicitario e include la minaccia di deportazione in Ruanda, mira a contrastare l'uso di TikTok da parte dei trafficanti di persone. Tuttavia non ci sono prove dell'efficacia di tali campagne nel ridurre l'immigrazione, mentre continua a mancare una soluzione ai percorsi sicuri per chi cerca asilo,
Scontro presidenziale a colpi di meme
La competizione tra i candidati presidenziali indonesiani si è concentrata sui social media, in particolare su TikTok, dove hanno diffuso danze virali, video di gatti, emoji sperando di catturare l'attenzione dei giovani elettori. Hanno avuto successo? Il verdetto politico, con la vittoria di Prabowo Subianto, non ha dato una risposta definitiva. Ciò che è certo è che i "buzzers" – cyber troll pagati per manipolare le opinioni pubbliche sui candidati – hanno contaminato il dibattito con post e immagini false o disinformative.
Fonti: Dazed Digital, Garbage Day, Geoff Mulgan, The Atlantic, The Straits Time.
Vacancy
Due posizioni aperte da FROM per ESG Junior Consultant e Content Designer. Scadenza venerdì 3 maggio.
Segnali dal Futuro è un progetto collettivo che intercetta e racconta storie, sperimentazioni e innovazioni sociali, culturali, tecnologiche, politiche ed economiche.
Nasce da un esperimento dei fondatori di FROM che continua a sostenerla.
Questo numero è curato da Francesco Pirri.
Hanno contribuito: Davide Agazzi, Giulio Bordonaro, Ilaria Nicoletta Brambilla, Matteo Brambilla, Mafe de Baggis, Mario Bochicchio, Stefano Daelli, Giorgio De Ambrogio, Cinzia D'Emidio, Nicoletta Gomboli, Chiara Leonardi, Valentina Lunardi, Luca Monti, Filippo Pretolani, Matilde Sergio, Silvia Spinelli e Giulio Zucchini.
Identità visiva di This is not a DUO.